Nota integrativa

giovedì 9 dicembre 2010 - Scritto da Stè alle 23:52
Ho inventato una bugia che il mondo fa male.
I lieti fini non esistono. I sogni non si avverano. La speranza logora e uccide piano piano, un po' alla volta senza che te  ne accorgi: talmente lentamente che  quando te ne accorgi non rimane che un ricordo di te. Quando era tutto nero ho gridato giallo, celeste. Quando era buio ho gridato luce e mentre pioveva ho gridato arcobaleno. Ad odio e indifferenza ho gridato amore. Mi trovavo davanti un problema e ho gridato soluzione.
Ho gridato tanto che ora sono senza voce, ed il mio corpo stanco, ma nonostante tutto, non so perchè, continuo a cercare di gridare: ci provo ma non esce nulla. Forse avrei dovuto aprire gli occhi e vedere quello che c'era anche se mi spaventava, e chiamare le cose con il loro nome: nero con nero, buio con buio, pioggia con pioggia, odio con odio e indifferenza con indifferenza, anche se avevo paura di quello che mi circondava e di quello che vedevo intorno a me.
Forse è perchè ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma quello che stiamo vivendo dentro, è quello che sentiamo e come ci sentiamo. Possiamo trovare gioia e felicità in un fiore allegro, come morte e distruzione.



Wojciech ( Voytek ) Nowakowski - Escape From Purgatory - II