La doppia verità

martedì 12 ottobre 2010 - Scritto da Stè alle 01:43
La mia vita è fatta da due realtà, due verità, che come in un ciclo, si rincorrono e si susseguono. 
C'è una prima realtà nella quale non vivo, esisto: passo le mie giornate per lo più dormendo, recuperando tutto il sonno perduto di quattro mesi, non ho sonno, ma dormo. Dormo anche se non ho sonno. Dormo per poter sognare: quello del sogno è l'unico momento in cui stò bene, in cui tutto è come prima. Più dormo, più sogno, più sogno più stò bene: per questo ho bisogno di sognare, perchè li siamo ancora insieme, felici, io e te. Una realtà nella quale il mio unico pensiero, nonchè desiderio, è quello di andare a riposare per chiudere gli occhi, di sognare, con la speranza di non svegliarmi più, per poter continuare a vivere indisturbato nel mio sogno, nel mio mondo.
C'è una seconda realtà in cui vivo, sono felice e stò bene, nella quale ho paura di addormentarmi alla sera perchè è il momento in cui puntuali gli incubi arrivano a rovinare tutto, ma vengo rassicurato subito dalla certezza che una volta sveglio, tutto tornerà nuovamente alla normalità.
Una domanda però mi tormenta: come faccio ad essere sicuro che questa nella quale stò scrivendo ora sia la vera realtà, e non quell' "altra"? Non riesco a capire quale sia la "verità" e a distinguerla dall'immaginazione, a dividerle e a dare ad ognuna il giusto peso con la giusta importanza. Forse la differenza è sottilissima, quasi impossibile da cogliere. Non me ne accorgo. Non capisco da quale parte della linea debba stare, e mi chiedo: "Stò avendo un incubo mentre dormo e vivo la mia vita,  oppure sogno mentre esisto? Qual'è la realtà?". Non capisco, davvero non capisco. Chi è di qua mi dice che è questa la realtà, chi è di la, dice che quell'altra è la realtà. Oppure tutto è molto più semplice di quello che si crede e non esiste una differenza, non c'è nulla da distinguere. Forse esistono due verità ma siamo troppo chiusi per accettarle entrambe e ci poniamo davanti ad una scelta: forse sì, è davvero una questione di scelta. Oggi è domenica, pranziamo tutti quanti insieme e la famiglia è riunita a festa intorno alla tavola imbandita. Ora devo andare, ho un impegno: la mia felicità mi aspetta.


Kelly Hoover - Chickasaw's Ladder